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Cronaca Villasanta

Stop alla paura: dall'osteopata le assistenti sono a quattro zampe

Corrado Comunale è un osteopata di Villasanta. Durante le sedute viene sempre affiancato da Lamù (la sua pitbull) e da Hel (la pincher della sua compagna). I cani fanno rilassare i pazienti distraendoli e riempiendoli di coccole e attenzioni, instaurando un rapporto speciale con i pazienti fragili

Quando si finisce sul lettino dell’osteopata la regola fondamentale è rilassarsi, mettendo da parte paura e tensione. Per i pazienti di  Corrado Comunale è naturale: ad aiutarli a distendersi e a calmarsi ci pensano Hel e Lamù, assistenti a quattro zampe che non si allontanano mai dall'osteopata brianzolo. 

Dopo aver “annusato” la sensibilità del paziente si allontanano dalla poltrona e salgono sul lettino, accovacciandosi accanto, persino sulla pancia, sulla schiena o vicino alla testa. Se invece restano per terra non mancano leccatine alle dita delle mani e dei piedi.

Una seduta osteopatica “pet-friendly” quella che offre Corrado Comunale che ha lo studio a Villasanta: Lamù è la sua pitbull di 3 anni,  mentre Hel è la nuova arrivata. È la cagnolina della sua compagna, un incrocio tra un pincher e un jack russell,  con un triste passato di maltrattamenti e di abusi, e un presente di rinascita grazie all’affetto dei nuovi proprietari e soprattutto di Lamù.

“Io e Lamù siamo inseparabili – racconta Comunale -. È entrata nella mia vita in un momento molto particolare e delicato. Ero alla mia prima esperienza con un pitbull, ma fin da piccolina si è dimostrata equilibrata e molto affettuosa con i bambini e con le persone particolarmente fragili”. Naturale, quindi, il connubio “professionale” con la sua compagna pelosa accolta  senza timori dai suoi pazienti che ad oggi non gli hanno mai fatto rimostranze, ma al contrario quando fissano un appuntamento si accertano della presenza anche del cane. 

 “Dove vado io viene lei. Partecipo come relatore a convegni in tutta Italia. Quando vengo invitato la prima domanda che faccio è se in quell’albergo sono ammessi animali. Se Lamù può entrare accetto, altrimenti declino l’invito”. Lamù durante le lezioni non sta in camera, ma partecipa attivamente. Si mette accanto a Comunale, oppure si sceglie un angolino dove riposare tranquillamente.

Da quando è arrivata Hel i pazienti si sentono ancora più coccolati. “Le mie assistenti sono straordinarie. Potrà sembrare  strano ma anche coloro che hanno paura dei cani con Lamù ed Hel si rilassano”. Lamù cancella lo stereotipo del pitbull aggressivo e pericoloso. “Nell’Ottocento questi cani negli Stati Uniti venivano utilizzati anche come tate per i bambini. Fin da piccola l’ho fatta socializzare e quando è arrivata Hel sono diventate inseparabili”.

Per i pazienti di Corrado Lamù ed Hel sono compagne di terapia; riescono a distrarli e ad annientare la paura. “Se non scatta l’empatia con il paziente si mettono tranquille in un angolo”.

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