rotate-mobile
Cronaca Villa Reale

Monza, il Panathlon festeggia Nando Nusdeo ed accoglie Renata Grioni Mauri

La serata di giovedì è stata dedicata al grande scalatore monzese, che ha proiettato le immagini di una vita trascorsa in montagna

MONZA - Emozionante serata giovedì per il Panathlon Club. Ospite della sezione monzese dell'associazione è stato Nando Nusdeo, classe 1938, uno dei pionieri dell'alpinismo italiano. Amico di tutti i grandi nomi brianzoli delle scalate -  da Bonatti a Compagnoni - ha partecipato a innumerevoli ascensioni sulle vette di tutto il mondo. Luoghi che per gli appassionati di alpinismo significano qualcosa, come il Gradn Capucin, la parete Nord delle Grandes Jorasses, la parete ovest del Dru, le Torri del Paine (Patagonia), l'Aguya Nevada e l'Alpa Mayo (nella Cordillera Blanca).

L'ultima impresa nel 2000, quando a 62 anni scala l'Amadablan (6.854 m). Nusdeo ha proiettato le immagini di una vita trascorsa tra scarponi e piccozze, una carriera che l'ha portato a girare il globo dall'Afghanistan all'Alaska, dalla Bolivia alla Groenlandia; ma anche, ed è un ricordo sempre presente, una carriera cominciata sulle montagne di Lecco.

La conviviale è stata l'occasione per presentare al club Renata Grioni: moglie dell'indimenticato Giulio Mauri, è stata accolta con calore dai soci e dalla presidente Franca Casati.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Monza, il Panathlon festeggia Nando Nusdeo ed accoglie Renata Grioni Mauri

MonzaToday è in caricamento