Addio a uno degli aironi del Parco: recuperato denutrito e con l'ala spezzata
L'esemplare è stato trovato nei pressi della roggia
Purtropppo non è bastata la corsa disperata dal veterinario. Per uno degli aironi del Parco di Monza i soccorsi sono stati inutili: lo stato di salute era molto compromesso.
A raccontare la vicenda Said Beid, il pet detective che ieri, giovedì 16 dicembre. Ma purtroppo per l'airone non c'era più nulla da fare.
"L'animale si trovava vicino alla roggia - racconta Saidi Beid -. Era immobile. Mi avevano segnalato che probabilmente era ferito e debole e che le cornacchie lo infastidivano".
Quando il pet detective lo ha recuperato ha capito immediatamente che la situazione era ben più grave di quella prevista.
"Aveva un'ala spezzata - precisa -. Ma soprattutto era molto magro. Non so da quanto tempo non mangiasse: era diventato pelle e ossa".
Immediata la corsa dal veterinario del Centro recupero animali selvatici di Vanzago, in provincia di Milano, specializzato nella cura di questi esemplari.
Ieri sera è arrivata la notizia che l'airone era morto.