Perché dal giardinetto di Monza sono "sparite" le panchine
Lungo i vialetti dell'area verde le panchine sono momentaneamente senza seduta. La spiegazione arriva dal comune: "Manutenzione ordinaria"
Le panchine nel giardinetto monzese sono rimaste senza seduta. E chi vuole accomodarsi nell'area verde a ridosso del centro al momento non può farlo: deve restare in piedi o accontentarsi dei muretti.
Succede ai giardinetti degli Artigianelli dove venerdì mattina le panchine non erano utilizzabili.. E la circostanza non è passata inosservata a diversi cittadini perchè proprio nell'area verde nella stessa mattinata si è tenuta la celebrazione per la ricorrenza di San Michele, patrono della polizia di Stato. Un luogo che non è stato scelto a caso ma con un profondo significato simbolico: restituire alla cittadinanza, sottrandola all'illegalità, al degrado e allo spaccio di droga, un'area dove possano tornare a giocare i bambini e trascorrere del tempo i cittadini. In quel giardino, ieri "presidiato" e allestito a cerimonia dalla polizia che lo ha scelto per celebrare la propria ricorrenza, lo scorso 16 febbraio erano state 13 le misure cautelari emesse, al termine dell'operazione “Icaro” condotta dalla Squadra Mobile della questura di Monza e della Brianza per altrettanti componenti di un sodalizio criminale che aveva “occupato” i giardini, trasformandoli “in una centrale dello spaccio a cielo aperto”.
Un luogo che era tornato della collettività, dove le persone potessero ricominciare a passare lì del tempo piuttosto che evitarlo e cambiare strada. Qui però nessuno - almeno per il momento - può sedersi. "Le sedute sono state prelevate per una attività di ordinaria manutenzione" hanno fatto sapere dall'Ufficio Giardini e Verde del comune di Monza. E le panchine, più pulite e belle, torneranno a essere agibili molto presto: "La prossima settimana saranno già riposizionate" assicurano dal comune di Monza interpellato in merito.