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Cronaca

Ha perseguitato per due anni una compagna, arrestato stalker

Il ragazzo ha 22 anni e la giovane 21: i due frequentano Scienze Politiche alla Statale di Milano. Dopo l'ennesimo episodio lunedì la vittima ha chiamato la polizia

L’ha seguita, pedinandola mentre andava agli allenamenti di atletica, è salito sul bus e poi l’ha fermata e aggredita, tirandola per i capelli, alla fermata di via San Damiano a Milano.

Nei guai per quanto accaduto lunedì pomeriggio nel capoluogo lombardo è un giovane di 22 anni, residente a Trezzano ma nato a Monza, compagno di università della vittima, 21 anni, con cui frequenta il corso di Scienze Politiche in Statale. Da due anni era diventato il suo peggiore incubo: la seguiva ovunque e la tempestava di messaggi e telefonate, reagendo con violenza quando la vedeva in compagnia di altri ragazzi.

Tra i due non c’è mai stata nessuna relazione sentimentale e c’era solo dell’amicizia, un normale rapporto di chiacchiere tra compagni di scuola. La scintilla, non corrisposta, per il giovane era scattata dopo una vacanza trascorsa in compagnia di alcuni amici. Da quel momento lui non l’aveva più lasciata in pace. Prima dell’arresto, avvenuto lunedì, con l’accusa di stalking, dopo l’aggressione in strada, la ragazza lo aveva denunciato anche in caserma dai carabinieri.

Tempo fa lui l’aveva sorpresa a prendere un aperitivo con un amico e l’aveva aggredita e strattonata. Le botte c’erano state anche in università davanti ai compagni e ai professori attoniti solo qualche mese fa: in quell’occasione era stata soccorsa, trasportata in ospedale e dimessa con sei giorni di prognosi.

Lunedì pomeriggio a convincere la giovane ad allertare le forze di polizia e a far arrestare il ragazzo è stato il padre della giovane.

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