rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Giù le mani dal verde di Triante: una petizione on line per salvare prati e giardini

L'iniziativa lanciata da alcuni residenti. "Nel quartiere servono servizi, non case che resteranno comunque vuote"

Oltre mille firme in pochi giorni per salvare il quartiere dalla cementificazione e per renderlo più “green”. A lanciare la petizione sulla piattaforma change.org alcuni residenti del quartiere Triante di Monza contrari ai progetti edilizi previsti nel rione. Una raccolta firme on line che verrà poi consegnata al sindaco Dario Allevi con la richiesta di rivedere gli interventi, e di preservare alcune aree verdi del popoloso quartiere monzese. Con il Pgt 2017 e la sua variante, approvate dall’attuale Giunta, “è previsto – spiegano i promotori della petizione - un ulteriore consumo di suolo e aumento delle aree impermeabilizzate (suolo consumato a Monza nel 2018 circa 15 per cento secondo i dati Ispra)".

"Servono orti e giardini, non nuove case"

Nella petizione si chiede la reintroduzione del parco di viale Europa, oltre alla creazione di piste ciclabili e alla realizzazione di servizi per il quartiere dedicati ai giovani e agli anziani. “A Triante vivono attualmente circa 15 mila persone su una superficie di circa 2 km quadrati – spiegano - . Con una densità abitativa elevata di circa 8 mila abitanti per km quadrato. È sempre stato caratterizzato da ampie aree verdi, pubbliche o private, alcune agricole, ma negli ultimi anni si è assistito ad un impoverimento di queste aree e al loro posto sono sorti e sorgeranno edifici residenziali o aree commerciali”.

"Comune non cedere ai privati le aree verdi"

Da qui la richiesta all’Amministrazione comunale di non cedere le due aree verdi di via Meda, l’ultima area agricola del quartiere situata tra via Macallè e via Gondar che, come spiegano i promotori, potrebbe essere utilizzata per la creazione di orti civici (come già avvenuto in altri quartieri di Monza) o anche la creazione di un vero e proprio Parco agricolo. Nervo scoperto l’area dell’ex Buon Pastore: uno spazio di circa 30 mila metri quadrati, comprendente anche un parco secolare, vincolata dalla Soprintendenza delle Belle Arti, il cui progetto prevede la realizzazione di tre palazzine per un totale di 240 appartamenti; oltre all’area Colombo di piazzale Virgilio dove si prevede anche una media struttura commerciale, e diversi permessi di costruire convenzionati in diverse piccole aree del quartiere.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giù le mani dal verde di Triante: una petizione on line per salvare prati e giardini

MonzaToday è in caricamento