Travolge un ciclista e scappa: pirata trovato dopo più di un mese
A riconoscerlo è stato un vigile fuori dal servizio, che aveva memorizzato alcuni segni particolari dell’auto. Il pirata, un monzese venticinquenne, era scappato dopo aver travolto un ciclista in via Cellini. La ricostruzione
Per più di un mese è riuscito a farla franca. Nonostante gli agenti fossero sulle sue tracce, lui era sempre riuscito a scappare, proprio come quel 14 settembre in cui aveva travolto un ciclista in via Cellini ed era fuggito. Il pirata, però, non aveva fatto i conti con la dedizione e la memoria dei vigili di Monza che dopo un mese di indagini e ricerche lo hanno incastrato.
Nei giorni scorsi un venticinquenne monzese è stato denunciato dalla polizia locale per il reato di “omissione di soccorso”. Secondo quanto ricostruito dagli agenti, infatti, era stato proprio lui - a bordo di una Nissan rossa - a travolgere un ciclista marocchino quarantunenne in via Cellini.
Al momento del loro arrivo sul posto, gli agenti avevano trovato soltanto la vittima, poi ricoverata con cinque giorni di prognosi. Immediatamente i vigili avevano visionato le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona ed erano riusciti a identificare i primi due numeri della targa dell’auto e alcuni segni distintivi della macchina, soprattutto diversi adesivi incollati al paraurti.
Dopo alcuni giorni di ricerche, però, le indagini avevano subito una brusca frenata. Almeno fino a quando un agente libero dal servizio ha visto la macchina in via Einstein, l’ha riconosciuta - proprio grazie agli adesivi - e ha preso tutti i dati.
Il proprietario è stato quindi convocato al comando di via Marsala, è stato denunciato a piede libero e gli è stata ritirata la patente.
