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Cronaca

In 400 a Monza per la serata di Pizza Aut per aprire una pizzeria gestita ragazzi autistici

La serata al Ristorante Pizzeria del Centro

Il ristorante pieno, quattrocento coperti e una serata sold out. Ma soprattutto tanti sorrisi, entusiasmo e condivisione. 

Lunedì sera a Monza, al ristorante pizzeria Del Centro, è andata in scena la serata dedicata al progetto Pizza Aut che ha visto protagonisti i ragazzi della squadra di Nico Acampora, fondatore del progetto, che hanno sfornato pizze per gli ospiti, servito ai tavoli e intrattenuto i presenti con la loro allegria. 

La serata, organizzata per far conoscere l'iniziativa e raccogliere fondi per il progetto che punta ad aprire la prima pizzeria gestita interamente da ragazzi autistici sul territorio, ha riscosso un grande successo. 

"Questa sera al ristorante del Centro a Monza abbiamo fatto una serata pazzesca, 400 coperti serviti con i nostri ragazzi speciali a cui oggi si è aggiunta Giada, ragazza autistica, gran lavoratrice che si è integrata alla grande nel gruppo diventandone subito la regina" ha commentato Nico Acampora, che fin da subito è stato anima del gruppo e fondatore del progetto che è approdato anche in televisione al programma "Tu si que vales".

"Durante la serata, visti i grandissimi numeri si é aggiunto Alberto, giovane cameriere con la sindrome di down, ci ha dato una mano come solo un vero professionista sa fare. Affettati misti, pizze a non finire, un risotto straordinario e un tiramisù da ricordarsi ma soprattutto persone che si sorridevano, che si abbracciavano, che si facevano foto insieme anche se non si erano mai viste prima".

Una pizza non solo buona ma anche solidale che ha fatto sedere ai tavoli, vicine, tantissime persone. Tutte diverse. "C'erano gli amici del club delle Harley Davidson di fianco alle suore, c'erano le professoresse e le insegnanti di sostegno, erano presenti anche degli educatori, c'erano alcuni imprenditori, dei professionisti e degli operai, c'erano le famiglie ed i bambini, ma anche la coppietta di fidanzati a cui piacciono i bambini ma solo se sono degli altri, c'erano i nonni, c'erano le psicologhe ed i medici, c'erano i vegetariani e quello che la pizza solo con la salsiccia, c'erano i pizzaioli che si sono presi un giorno di ferie dal loro ristorante. Questa è PizzAut nutriamo l"inclusione" ha commentato Nico Acampora.

L'iniziativa presto toccherà altre città della Brianza e ci saranno altre occasioni per aiutare quello che è nato come un piccolo sogno a diventare un grande progetto. 

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