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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Il portale dei carabinieri per aiutare le donne vittime di violenza

Una sezione dedicata al codice rosso con numeri di telefono e consigli utili

L'aiuto dell'Arma alle donne vittime di violenza arriva anche dal web. Da tempo sul portale dei carabinieri è stata creata un'area dedicata al codice rosso. Si possono trovare specifiche sezioni dedicate ai maltrattamenti e gli atti persecutori (oltre che a quelle dedicate al revenge porn, alla violenza sessuale, agli atti persecutori e al bullismo e cyberbullismo), oltre a un test di autovalutazione elaborati dagli esperti del reparto analisi criminologiche del Raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche per rilevare in maniera semplice e rapida i segnali del livello di violenza subita.

Le sezioni sono intuitive e di facile consultazione e spiegano cosa sono i reati del “codice rosso” e come affrontarli comprendendo tutte le informazioni a tutela della vittima e una serie di suggerimenti e consigli utili. I carabinieri ricordano alle donne di: non confidare sui cambiamenti di carattere e di comportamento promessi da un partner violento; non lasciarsi influenzare negativamente dalle sue offese e dalle sue minacce; non provare sensi di colpa per i figli ribadendo che è meglio vivere con un genitore equilibrato, piuttosto che con una coppia di genitori in conflitto; di recarsi in pronto soccorso se si è stati feriti in alcuni ospedali sono stati attivati percorsi preferenziali per le donne vittime di violenza che garantiscono una tempestiva e adeguata presa in carico della vittima a partire dal triage e fino al loro accompagnamento/orientamento, se consenzienti, ai servizi pubblici e privati dedicati presenti sul territorio di riferimento al fine di elaborare, con le stesse, un progetto personalizzato di sostegno e di ascolto per la fuoriuscita dalla esperienza di violenza subita. Nel percorso vengono coinvolti anche i figli minori testimoni o vittime di violenza, tenuto conto della normativa riguardante i minori e delle vigenti procedure di presa in carico socio-sanitaria delle persone minorenni.

Naturalmente il primo passo da dare in caso di emergenza è telefonare subito al 112. In caso di supporto e richiesta informazioni telefonare al 1522 e rivolgersi a un centro antiviolenza ove potrai ricevere assistenza legale e psicologica.

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