Opera rubata di Andrea Di Bartolo torna in Italia grazie al Ntpc di Monza
I carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale dopo un'attenta analisi sono riusciti a rintracciare l'opera trafugata dalle SS dalla villa di un collezionista il 20 luglio del 1944
Dopo essere stato trafugato nel 1944 è tornato a casa grazie al nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale dei carabinieri di Monza.
Si tratta di un dipinto di 80 per 60 cm, una tempera su tavola, attribuita ad Andrea Di Bartolo, raffigurante la scena della "Dormitio Virginis" che era stata trafugata dalla casa del collezionista Frederick Mason Perkins da Lastra a Signa, da parte delle SS.
Dopo un'attenta indagine i carabinieri del nucleo speciale sono riusciti a rintracciare l'opera: il quadro era arrivato in Inghilterra e si trovava nelle mani di un noto collezionista che stava per vendere l'opera a una importante casa d'aste per 164.800 sterline.
La trattativa è stata interrotta e la tela è stata sequestrata al suo arrivo a Malpensa: nell'attesa di essere donata alla curia vescovile di Assisi a cui la vedova di Perkins l'ha destinata, il quadro è stato portato alla Pinacoteca di Brera in attesa della restituzione.