Quando i centesimi regalano un pasto: la raccolta per senzatetto e famiglie in difficoltà
L'iniziativa è promossa dal gruppo #Foodforall di Monza. L'appello per svuotare il portamonete e raccogliere le monetine di uno, due e cinque centesimi. Così che centesimo dopo centesimo il gruppo possa continuare ad aiutare le persone in difficoltà
Vi “svuotano” il portafoglio dalle monetine di uno, due e cinque centesimi per garantire il pranzo della domenica ai senzatetto della Stazione centrale di Milano, e il pacco alimentare alle famiglie indigenti di Monza. I "Robin Hood" del 2020 sono i volontari di #Foodforall: in questo momento di crisi sanitaria ed economica risulta difficile chiedere (e ricevere) donazioni e ogni centesimo è il benvenuto. Centesimo nel senso letterario del termine: da qui l’idea di raccogliere le monetine che restano per mesi inutilizzate in fondo al portamonete.
“Può sembrare un piccolo contributo ma per noi è molto importante – spiega Amrita Ceravolo, fondatrice del gruppo -. Chiediamo di raccogliere i centesimi, anche nella cerchia di amici e parenti; poi possono portarle direttamente nella nostra sede (presso l’Accademia Sathya Yoga di via Bergamo a Monza, ndr), oppure veniamo noi a ritirarle per portarle in banca, per cambiarle e continuare così a proseguire nelle nostre attività”.
La Zecca dello Stato, infatti, da due anni ha smesso di coniare le monetine di uno e due centesimi; cents dopo cents è possibile raccogliere importanti cifre, preziose in questo momento di difficoltà.
Perché, malgrado l’emergenza sanitaria e il lockdown, Amrita e i suoi volontari continuano a lavorare incessantemente per garantire un aiuto a chi vive ai margini della società.
“Ogni domenica a mezzogiorno consegnamo centinaia di pasti ai senzatetto che vivono fuori dalla stazione centrale . Piatti cucinati dai volontari nelle loro cucine di casa, e poi consegnati personalmente agli utenti. Cercando non solo di portare un sollievo per il corpo, ma anche per lo spirito ascoltando i loro bisogni e cercando di aiutarli per come possiamo, recuperando anche coperte, sacchi a pelo e giacconi che in questo momento sono preziosi”.
L’aiuto poi prosegue anche a Monza dove Foodforall garantisce i pacchi alimentari alle famiglie in difficoltà. “La nostra dispensa inizia a svuotarsi. Servono cibi a lunga scadenza, ma anche prodotti per la prima colazione e per i bambini”.
Per aiutare Foodforall (sia con la consegna della monetine, sia con quella degli alimenti) è possibile inviare un’email a fodforallmilano@gmail.com, oppure telefonando al 338.7053573.