rotate-mobile
Cronaca Desio

Ragazzini rubano piante dal fiorista: la bravata, la fuga poi le scuse e il regalo

Il titolare ha regalato ai giovani la pianta che avevano rubato poco prima: un semplice gesto per "seminare" educazione e rispetto. Succede a Desio

Hanno rubato due piante, prendendole di corsa dagli espositori per poi scappare. In branco, tra risatine e passi veloci. Forse una bravata o un passatempo per smorzare la noia del pomeriggio. E proprio quei fiori poi il titolare ha deciso di regalarglieli, nella speranza di "seminare" qualcosa di buono. Un gesto semplice dopo le scuse, per far germogliare educazione e rispetto.

L'episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio di martedì a Desio, in via Fratelli Cervi. A farne le spese La Baita del Fiore, un fiorista presente in città da una decina d'anni. "Stavamo iniziando a sistemare la merce per la chiusura" racconta Simone Bitetto - il titolare - "quando ho sentito la mia socia che ha iniziato a urlare vedendo un gruppo di ragazzi scappare via dopo aver preso un paio di piante". Una compagnia di sette o otto ragazzini, tutti minorenni. "Alcuni sono riusciti ad allontanarsi mentre io mi sono messo sulle tracce di alcuni di loro che hanno poi buttato a terra una delle piante che avevano preso" racconta Simone.

la baita del fiore desio-2

"Davanti a me, forse facendosi forti di essere in gruppo, si sono dimostrati superbi, con un'aria di sfida". Anche se molto arrabbiato il titolare ha mantenuto la calma e ha allertato le forze dell'ordine. Sul posto è inizialmente intervenuta una pattuglia della polizia locale del comando cittadino e poi una gazzella del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Desio che si trovava in zonza impegnata in un controllo.

I militari hanno rintracciato due dei giovani della banda nei pressi di un supermercato poco distante, grazie alla segnalazione di alcuni cittadini. E i ragazzi - 15enni residenti in città - sono stati accompagnati di nuovo davanti al fiorista che non ha voluto però sporgere denuncia. I due giovani hanno ascoltato la ramanzina da parte dei militari che hanno provato a far riflettere i ragazzi sul gesto compiuto. E di fronte al fiorista si sono poi scusati.

"Mi sono apparsi molto spaventati, hanno chiesto scusa e mi hanno detto che lo hanno fatto perché volevano fare una sorpresa alla loro mamma: se fossero entrati e me lo avessero chiesto, le piante gliele avrei anche regalate" ha spiegato Bittetto. "Spero siano stati sinceri. E' stato un gesto poco simpatico in un momento tra l'altro di difficoltà anche per noi commercianti. Ci siamo dati la mano e ho regalato loro una delle piante per far capire loro che hanno sbagliato nella speranza che un domani ci possano pensare due volte prima di rifare una cosa simile"

"E' stato un episodio che per fortuna è finito bene e li ho invitati a tornare, senza aver paura a passare di nuovo di qui". La prossima volta magari senza portare via nulla ma regalando un sorriso o un saluto. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ragazzini rubano piante dal fiorista: la bravata, la fuga poi le scuse e il regalo

MonzaToday è in caricamento