rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Rapina alla Bcc di San Maurizio, "Scusate ma dobbiamo sfamare le nostre famiglie"

I malviventi si sono giustificati così mentre sequestravano i dipendenti e prosciugavano le casse dell'istituto di credito l'altro pomeriggio

Hanno preteso i soldi ma si sono giustificati.

E' stata una scena surreale quella di fronte alla quale si sono trovati i clienti della filiale Bcc di San Maurizio al Lambro tra Cologno Monzese e Brugherio l'altro pomeriggio.

Tre, o forse quattro, uomini a volto coperto e con delle armi in mano sono entrati nell'istituto di credito di via Battisti e hanno atterrito i correntisti che si sono trovati coinvolti nella rapina.

Per impedire che nessuno si allontanasse o lanciasse l'allarme mentre i complici si facevano consegnare il denaro dagli impiegati, gli altri malviventi hanno legato le mani ai presenti con delle fascette da elettricista e li hanno chiusi in bagno senza cellulari.

"Ci spiace, non vogliamo farvi del male, ma siamo costretti a portare via i soldi della banca per sfamare le nostre famiglie" avrebbero dichiarato, secondo quanto riporta il quotidiano Il Giorno i malviventi entrati in azione, mostrando sensi di colpa.

Ostaggio dei rapinatori "gentili" sono state anche la moglie e la figlia del capogruppo in consiglio comunale a Cologno Monzese della Lega Nord, Marco Poloni, che ha chiesto un intervento più incisivo in tema di sicurezza in città in seguito all'accaduto. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rapina alla Bcc di San Maurizio, "Scusate ma dobbiamo sfamare le nostre famiglie"

MonzaToday è in caricamento