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Cronaca

Irrompono in tabaccheria armati di pistola, legano e picchiano i titolari: scappano con 15mila euro

È successo nella serata di martedì in una tabaccheria di via Don Sturzo a Bresso

Hanno fatto irruzione dalla porta sul retro: volto coperto e pistola in pugno. Prima hanno immobilizzato con delle fascette da elettricista il proprietario della tabaccheria, un ragazzo cinese di 27 anni, poi sua cugina (una ragazza di 30). Infine hanno minacciato e malmenato il 27enne. L'epilogo? Sono scappati con 15mila euro in contanti, diverse stecche di sigarette e gratta&vinci.

Rapina nella serata di martedì 29 maggio in via Don Luigi Sturzo a Bresso, hinterland di Milano. Tutto è accaduto intorno alle 20, quando tre malviventi hanno fatto irruzione all'interno della tabaccheria poco prima chiudesse. Dopo aver immobilizzato il proprietario e la 30enne hanno schiaffeggiato il ragazzo fino a che non gli ha indicato come aprire la cassaforte. Lì hanno preso tutto quello che c'era, circa 15mila euro, e sono scappati portando con loro anche diversi valori bollati e gratta&vinci: il valore bottino non è ancora stato interamente quantificato.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni che stanno indagando per cercare di risalire all'identità dei malviventi, qualche dettaglio utile per le indagini potrebbe arrivare dalle telecamere di videosorveglianza della zona.

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