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Cronaca

"Dammi i soldi" e torna con il casco in testa e un machete in mano

La tentata rapina a un parrucchiere di Monza sabato intorno alle 13 sotto gli occhi atterriti dei clienti. In manette un tossicodipendente già noto alle forze dell'ordine

Come ogni volta si è presentato all'interno del negozio a chiedere qualche spicciolo ma sabato mattina, di fronte al rifiuto del proprietario, dentro di lui è scattata una violenta follia.

I fatti si sono svolti a Monza intorno alle 13 all'interno di un parrucchiere in zona San Rocco: dentro l'esercizio, a quell'ora affollato di clienti, si è presentato un tossicodipendente noto al proprietario che, come spesso accade, ha preteso del denaro.

Il parrucchiere però ha declinato la richiesta e lo ha invitato ad andarsene. Di fronte a quel rifiuto l'uomo non ha reagito bene e, dopo essersi lasciato la porta del negozio alle spalle, a distanza di poco ha fatto di nuovo capolino.

Questa volta però con sè aveva un casco integrale a coprirgli completamente il viso e un machete in pugno.

Prima che il malintenzionato potesse entrare, il proprietario è riuscito a chiudere la porta del negozio e impedire che si avvicinasse. Da fuori il rapinatore ha continuato a chiedere denaro e a inveire contro la porta, che ha più volte colpito e danneggiato.

La scena si è consumata sotto gli occhi terrorizzati dei clienti che hanno tirato un sospiro di sollievo solo dopo l'arrivo di una volante della polizia. Gli agenti del commissariato di viale Romagna si sono messi subito sulle tracce del malvivente grazie alla descrizione fatta dal proprietario del negozio.

L'uomo, 38 anni, residente in zona, con precedenti di polizia alle spalle e problemi di tossicodipendenza, è stato subito identificato e arrestato per tentata rapina aggravata.

A poca distanza dalla sua abitazione i poliziotti hanno rinvenuto anche il casco usato per il travisamento improvvisato e il machete. 

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