rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Rapine e arresti / Carate Brianza

Il ragazzino di 17 anni che in due giorni mette a segno tre rapine

Il minorenne è stato arrestato e si trova in comunità. Tra le vittime anche una barista che aveva cercato di difendersi con una sedia

Tre colpi in due giorni. Un coltello in mano e puntato contro le vittime e gli stessi abiti, quelli del "lavoro": pantaloni neri, un bomber mimetico e scarpe Adidas bianche. Una firma sulle tre rapine che lo ha incastrato.

I carabinieri della stazione di Carate Brianza hanno eseguito una ordinanza di applicazione della misura cautelare del collocamento in comunità educativa emessa dal gip del Tribunale per i minorenni di Milano nei confronti di un ragazzo di 17 anni accusato di aver messo a segno tre rapine nel mese di ottobre, in soli due giorni.

GUARDA IL VIDEO

Tre rapine in due giorni

Il primo colpo risale alla sera del 23 ottobre 2022, attorno alle ore 23 quando nel percorrere a piedi via Buttafava di Carate Brianza, il 17enne si era imbattuto in un passante di dieci anni più grande e puntandogli contro un coltello dalla grossa lama. Dopo averlo rapinato del portafogli, era fuggito via facendo perdere le proprie tracce. E la notte successiva poi aveva colpito ancora. Questa volta, intorno alla tre, aveva tentato di rapinare il Mc Donald’s di Verano Brianza ma non c'era riuscito. All'alba aveva scelto di colpire un bar di Carate Brianza. Dopo aver fatto irruzione la titolare, una 52enne che in quel momento si trovava sola intenta a preparare l’apertura del locale, nonostante fosse stata colta di sorpresa, aveva comunque trovato la forza e il coraggio di reagire alla minaccia armata del giovane. La donna si era difesa e aveva impugnato una sedia per allontanare il rapinatore e farlo desistere, cadendo a terra e ferendosi. 

Mentre la signora veniva soccorsa e trasferita in ospedale, nel bar sono arrivati anche i carabinieri che hanno avviato le indagini. I militari hanno notato che le denunce delle vittime avevano diversi elementi in comune: il rapinatore era descritto da tutti come alto 1,80 m, robusto e per tutti i colpi indossava lo stesso abbigliamento. Vestiti che sono stati poi trovati nella casa dove viveva con la famiglia. Il cerchio si è chiuso così sul 17enne grazie agli elementi raccolti tramite le testimonianze e i filmati degli impianti di videosorveglianza. Il 17enne, che aveva precedenti per reati contro la persona, è stato accompagnato in una comunità rieducativa minorile lombarda.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il ragazzino di 17 anni che in due giorni mette a segno tre rapine

MonzaToday è in caricamento