Provincia, 102 ricorsi contro il Piano Territoriale: troppo vincolante?
L'accusa che aziende, comuni e associazioni di categoria rivolgono è l'eccessivo vincolo disposto sull'utilizzo del suolo
Sono 102 i ricorsi pervenuti contro il Piano Territoriale di Coordinamento (Ptcp) della Provincia di Monza e Brianza a soli sei mesi dalla sua entrata in vigore.
Se a salutare le disposizioni con entusiasmo erano stati gli ambientalisti, a ritenerlo un vincolo troppo rigido sono invece associazioni di categoria, comuni e aziende.
E tra questi c’è anche qualche grande nome come Confindustria e la Roche.
A far proliferare i ricorsi è soprattutto il vincolo al consumo di terreno stabilito che ha messo un blocco sul 91% delle aree verdi sopravvissute.
A rispondere a chi ritiene che la disposizione sia eccessivamente vincolante, come riporta il Corriere della Sera, ci pensa l’assessore provinciale al Territorio, Cristiano Crippa, che ha dichiarato: “Dobbiamo lavorare sulle aree dismesse per evitare di pregiudicare in modo irreversibile il nostro patrimonio ambientale”.