Influenza suina, i casi al San Gerardo sono quattro
Più di un paziente è ricoverato nell'ospedale monzese: oltre ai quattro casi più gravi ci sono persone ricoverate in condizioni più lievi
Non è solo uno il paziente ricoverato al San Gerardo con i sintomi del virus A-H1N1.
Secondo quanto trapela da fonti interne all'ospedale monzese ma non ufficiali le persone ricoverate nel reparto di terapia intensiva sarebbero otto.
A confermare quanto apparso sul quotidiano La Stampa, che domenica riferiva di un ricovero anche in Brianza tra i 50 contati in Italia, era stato Eugenio Vignati, direttore sanitario del San Gerardo di Monza.
Vignati aveva spiegato che erano presenti diversi pazienti nel reparto con sintomi sospetti riconducibili al virus, molti dei quali già debilitati per precedenti patologie e anziani.
Tra i vari ricoveri quattro sarebbero i pazienti gravi, trattati con Ecmo, un macchinario che regola la circolazione extracorporea.
Sempre dalle pagine del quotidiano La Stampa Giovanni Rezza, direttore del Dipartimento Malattie Infettive dell'Istituto Superiore di Sanità, aveva dichiarato "Non dobbiamo creare allarmismi ma la suina ha colpito due italiani su tre di quelli a letto per l’influenza, per cui l’appello è a vaccinarsi subito perché il picco è previsto per i primi di febbraio e il vaccino fa effetto dopo due settimane".
Tra i sintomi dell'influenza suina segnalati da Rezza ci sono tutti i sentori del malessere raiconducibile a una normale influenza stagionale con febbre, debolezza ma anche bronchite che può degenerare in polmonite. Per accertare che si tratti di influenza suina e non di una normale influenza "servirebbe un’analisi specifica, il Prc" spiega ancora Rezza dalle pagine de La Stampa.
Il test è consigliabile però solo in caso di complicanze serie riscontrate dal medico.
