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Cronaca

A San Valentino in mostra i cuori "speciali" dei ragazzi autistici

I ragazzi dell'associazione Facciavista hanno realizzato alcuni quadri per la festa degli innamorati. Cuori dai colori caldi e intensi, a dimostrazione che questi artisti "speciali" provano sentimenti e non sono disinteressati al mondo esterno. Bisogna solo imparare a conoscerli e ad amare come fanno loro

Per San Valentino cuori "speciali" realizzati da artisti "speciali" che attraverso pennelli e colori esprimono i loro sentimenti e la loro profonda sensibilità.

Cuori impressi sulla tela quelli dipinti per la festa degli innamorati dai ragazzi di Facciavista, associazione con sede a Vedano al Lambro, dove da alcuni anni è stato attivato un laboratorio artistico frequentato da sei ragazzi autistici, coadiuvati da un professore d’arte, una psicologa e due volontari.

Per San Valentino gli artisti hanno dipinto quadri intensi e colorati: splendidi cuori che rappresentano al meglio la grande sensibilità di persone che, erroneamente, sono state definite per tanto tempo inaffettivi.

I loro cuori colori colorati – esposti al concep store Amerigo Milano a Monza in via Carlo Alberto – raccontano tutta un’altra storia. Pennellate veloci e intense, colori caldi e una grande umanità e solarità quella che raggiunge l’occhio dell’osservatore.

“Con questi quadri vogliamo sensibilizzare le persone e diffondere un aspetto diverso e conosciuto dell’universo delle persone con sindrome autistica – spiega Melissa La Scala, mamma di Alessandro un giovane autistico -. Sono persone straordinarie che amano e meritano di essere amate”. È però importante andare oltre le apparenze: fermarsi a guardare quei cuori dipinti con profondità, con gli stessi occhi di chi li ha realizzati.

“Per molti anni è durata la teoria della “madre frigorifero” dello psicoanalista Bruno Bettelheim secondo la quale l’autismo era causato da un rapporto inadeguato del bambino con la madre, relegandoli a un mondo completamente inaffettivo”.

Ma i ragazzi autistici non sono inaffettivi: i loro sentimenti e il loro modo di provare emozioni lo dimostrano in maniera diversa. “A partire dagli anni Ottanta grazie a persone Asperger più “comunicative”, come per esempio la docente universitaria Temple Grandin, ci si è resi conto che la persona autistica e tutt’altro che disinteressata al mondo esterno e alle sue relazioni”.

I ragazzi di Facciavista da anni ne sono la testimonianza; con l’aiuto di professionisti e volontari hanno espresso il loro talento e i loro sentimenti attraverso l’arte. “San Valentino si avvicina e questi sono davvero cuori speciali”. Dipinti da persone "speciali".

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