rotate-mobile
Cronaca

I Sangalli a casa per Natale: concessi gli arresti domiciliari

I tre figli di Giancarlo Sangalli hanno ottenuto dal gip Claudio Tranquillo la misura degli arresti domiciliari

Passeranno il Natale a casa.

Ognuno nella propria, agli arresti domiciliari.

Non festeggeranno in una cella i tre fratelli Sangalli, indagati insieme al padre Giancarlo per turbativa d’asta, corruzione ed emissione di false fatturazioni nell’ambito dell’inchiesta della Guardia di Finanza Clean City che ha portato alla luce lo scandalo tangenti e appalti a Monza con arresti illustri.

Dopo gli interrogatori a cui Patrizia, Daniela e Giorgio Sangalli si sono sottoposti nei giorni scorsi,  hanno lasciato il carcere sostituito dalla misura della detenzione domiciliare.

La decisione è stata presa dal gip Claudio Tranquillo che ha concesso la misura in seguito alle dichiarazioni che i tre avrebbero rilasciato, utili alle indagini.

Non è trapelato ancora nulla su come i Sangalli abbiano dato un contributo alle indagini e su che cosa abbiamo rivelato ai pm Salvatore Bellomo e Giulia Rizzo.

Negli scorsi giorni era stato sentito anche Antonio Esena: pare che il funzionario comunale corrotto che avrebbe dovuto vigilare sulla liceità dei contratti d’appalto abbia ammesso di aver ricevuto illecitamente denaro e, di fronte al fatto compiuto, abbia riconosciuto di aver sbagliato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I Sangalli a casa per Natale: concessi gli arresti domiciliari

MonzaToday è in caricamento