rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Biassono / Via Enrico Fermi

Tensioni alla Rovagnati: i lavoratori della Brianza pronti a entrare in sciopero

I sindacati chiedono maggiori tutele per i lavoratori del colosso brianzolo che produce salumi

Tensioni alla Rovagnati. Nella mattinata di martedì 19 febbraio diverse decine di lavoratori hanno incrociato le braccia davanti ai cancelli dei magazzini delle due sedi dell'azienda. Uno sciopero indetto dal sindacato Cub che ha evitato il licenziamento di quindici lavoratori, non solo: il presidio ha riportato la Confederazione Unitaria di Base al tavolo delle trattative per il riconoscimento del vecchio contratto di lavoro.

Ma non è la sola criticità. Flai Cigl e Fai Cisl di Monza e Brianza hanno indetto una assemblea per lunedì 25 febbraio, riunione dove valuteranno di promuovere iniziative di sciopero. Il motivo? Chiedono ai vertici aziendali un dietrofront riguardo alla prospettiva di appaltare all’esterno alcune linee produttive. Una soluzione che non lascerebbe alcuna prospettiva di stabilizzazione delle persone della cooperativa né permetterebbe di re internalizzazione delle attività.

La Rovagnati in Brianza

L'azienda, specializzata nella produzione di salumi, ha diversi stabilimenti in Italia, ma il quartier generale è in Brianza dove ha stabilimenti ad Arcore, Biassono e Villasanta. Proprio in Brianza, tra dipendenti e lavoratori delle cooperative, lavorano circa 700 persone. In questi mesi, come riportato dai sindacati in comunicato, l'azienda "sta subendo una importante modificazione dovuta dal passaggio da una conduzione tipicamente familiare ad un'altra tipicamente manageriale".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tensioni alla Rovagnati: i lavoratori della Brianza pronti a entrare in sciopero

MonzaToday è in caricamento