Sciopero a oltranza dei tabaccai: niente sigarette lunedì mattina
E' la decisione presa dalla Federazione Italiana Tabaccai che chiedono di aumentare l'aggio e rimodulare le accise
I tabaccai fanno sul serio: niente sigarette il lunedì mattina.
E’ la misura di protesta che ha adottato la Federazione Italiana Tabaccai perché la categoria venga ascoltata.
La richiesta dei rivenditori è quella di aumentare l’aggio e rimodulare le accise.
Dal 3 marzo il lunedì mattina non sarà più possibile acquistare le sigarette: dalle 9 alle 12 i tabaccai si asterranno dalla vendita nella speranza che qualcuno ascolti la loro protesta.
Dallo sciopero sono coinvolte anche le tabaccherie di Monza e Brianza.
Il crollo delle vendite, secondo i dati forniti da Giovanni Risso, il presidente dell’associazione di categoria, è stato pari a 21 milioni di chili e si teme l’allargamento del mercato illecito.