"No ai Gay bruciateli", la svastica e la scritta omofoba in Brianza nel giorno della memoria
La scritta era già stata rimossa dal comune con un intervento, sabato mattina la Rete Brianza Pride ha deciso di mobilitarsi per lanciare un messaggio contro l'odio omofobo
Una svastica e una scritta omofoba, a caratteri cubitali sulla facciata di una costruzione di servizio in Largo Azzurri a Desio: "No ai gay, bruciateli". Una frase choc apparsa il 27 gennaio, nel giorno della Memoria mentre in città e in tutta Italia si celebravano le iniziative per commemorare le vittime dell'Olocausto. Inchiostro macchiato di odio, nero su bianco che ha indignato non solo la comunità Lgbt della Brianza che ha denunciato il gesto ma tutti i cittadini e l'amministrazione comunale.
L'area in Largo Azzurri è stata ripulita e la scritta sulla facciata rimossa e il sindaco è intervenuto pubblicamente per condannare il gesto, annunciando che sono in corso le indagini - anche mediante l'ausilio delle immagini riprese dalle telecamere di sicurezza - per individuare i responsabili. "Un’ora dopo aver ricevuto la prima segnalazione abbiamo subito provveduto a rimuoverla. Abbiamo inoltre chiesto alla Polizia Locale di esaminare le immagini delle telecamere presenti nella zona e sono in corso le indagini. Mi è sembrato doveroso sporgere denuncia immediata contro ignoti. Queste azioni non sono e non saranno tollerate nella nostra città" ha spiegato il primo cittadino Simone Gargiulo con un intervento in un video postato sui social per raggiungere tutti i cittadini.
La mobilitazione
Intanto per sabato mattina Rete Brianza Pride si è data appuntamento proprio a Desio. "Abbiamo appreso con immensa vergogna che proprio ieri giornata della memoria è comparsa questa scritta a Desio. Crediamo fortemente che Memoria significhi resistenza. A chi finge di fare memoria nei salotti e con cerimonie rituali, ma senza un agire politico concreto, attuale e inclusivo di tutte le soggettività oppresse, non possiamo che ridere in faccia. Anche se la scritta è stata prontamente e sommariamente coperta, non possiamo stare in silenzio e non reagire".
"Per questo domattina dalle ore 10 saremo a Desio per concludere l'opera e mettere ancora una volta razzisti, fascisti e omofobi all'angolo".
FOTO - La facciata ripulita