Sentenza La Nasa, due anni con la condizionale: la rabbia dei parenti
Questo il verdetto del giudice che lunedì ha disposto una pena di due anni con la sospensione condizionale per Davide Vassena che il 18 luglio del 2010 ha travolto Matteo La Nasa, 19 anni, di Burago di Molgora
Lunedì in tribunale a Lecco è stata emessa la sentenza per la morte di Matteo La Nasa, il ragazzo di 19 anni che il 19 luglio del 2010 è stato travolto a Varsasio da un'auto sfuggita al controllo mentre era seduto ai tavolini di un bar.
Dopo 16 mesi di coma e nove operazioni al cervello Matteo è morto e a distanza di più di quattro anni dal giorno della tragedia il giudice ha disposto la pena per Davide Vassena, il conducente dell'auto che ha travolto il giovane provocadone la morte.
Due anni con la sospensione condizionale grazie al patteggiamento anzichè i tre anni e 2 mesi chiesti: non era ancora stato letto tutto il dispositivo della sentenza e in aula lunedì è esplosa la rabbia dei parenti.
L'imputato è stato fatto uscire dal tribunale dalle scale di sicurezza mentre i parenti di Matteo La Nasa tra le lacrime urlavano "assassino".
La mattina stessa prima della lettura della sentenza Croce Castiglia, la mamma di Matteo aveva commentato così la giornata che l'attendeva: "Un altro viaggio di disperazione e di dolore che durerà tutta la mia vita. Oggi il giudice deciderà.Oggi ci sarà un giudice che valuterà la vita di mio figlio. Quanto può valere la luce dei miei occhi per la giustizia italiana?".
