Il giro di false fatture e la serra di marijuana in casa, maxi sequestro da 3 milioni
Undici le persone indagate a vario titolo per frode fiscale, l’omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi e l’occultamento delle scritture contabili
Le fiamme gialle del gruppo di Sesto San Giovanni, in esecuzione di un provvedimento emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Lodi, hanno effettuato il sequestro di immobili, terreni, quote societarie, conti correnti e disponibilità liquide, per un valore di oltre 3 milioni di euro, nei confronti di undici persone, indagate in concorso fra loro, per una serie di reati tra cui la frode fiscale, l’omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi e l’occultamento delle scritture contabili.
False fatture e la serra per la marijuana in casa
In particolare, le indagini delle Fiamme Gialle, effettuate sotto la direzione ed il coordinamento della Procura della Repubblica di Lodi e sostanziatisi in perquisizioni locali, indagini bancarie e ricostruzioni contabili, hanno permesso di individuare il “dominus” dell’organizzazione il quale si serviva di una delle società “cartiere” coinvolte, operante nel settore del trasporto merci su strada, allo scopo di emettere fatture per operazioni inesistenti in favore di altri soggetti giuridici operanti nel settore delle costruzioni, nonché della consulenza sulla sicurezza ed igiene dei posti di lavoro, per poi realizzare una serie di operazioni simulate di acquisto e vendita di beni immobili, con la sola finalità di svuotare i conti correnti societari e di trasferire i proventi di natura illecita su quelli del proprio nucleo familiare.
Tra i valori sequestrati 8 terreni, 19 immobili, diversi orologi ed oggetti di assoluto pregio nonché una Mercedes AMG ed un autocaravan. Nel corso della perquisizione effettuata nell’abitazione del “dominus, finalizzata alla ricerca dei valori da sequestrare, sono stati rinvenuti anche 42 grammi di marijuana, 7 grammi di hashish e l’attrezzatura per la coltivazione indoor di una pianta di marijuana.