rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Auto di lusso, case e gioielli: maxi sequestro da 1 milione al "principe" nullatenente

Ad effettuare il maxi sequestro, disposto dal Tribunale di Milano, i militari del capoluogo lombardo, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia della procura della Repubblica meneghina

Case - quattro immobili - auto di lusso e gioielli. Beni per oltre un milione di euro su cui la Guardia di Finanza di Milano ora ha messo i sigilli con un sequestro preventivo disposto nei confronti di un uomo di 35 anni originario del Milanese. Noto nell'ambiente come il "principe", grazie alla sua attività di narcotrafficante negli anni sarebbe riuscito ad accumulare 100mila euro in contanti e ad acquistare case, auto e moto di lusso, oggetti preziosi. Risultando sempre nullatentente e intestando i beni a prestanomi.

Il 'Principe nullatenente'

Ad effettuare il maxi sequestro, disposto dal Tribunale di Milano, i militari del capoluogo lombardo, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia della procura della Repubblica meneghina. Il provvedimento è scattato all'esito di articolate indagini, dirette dalla procura di Monza, nell'ambito dell'operazione battezzata 'Waiting', per contrastare il traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

Proprio nell'ambito di questa indagine, nel 2019 'Il principe' - che aveva fatto ricamare il suo alias anche sulla sella della moto - era stato arrestato e poi condannato in primo grado alla pena di nove anni di reclusione. A far scattare le investigazioni, partite nel 2018, era stato il contrasto tra il suo altissimo tenore di vita e i redditi dichiarati, contrasto che non era sfuggito alle fiamme gialle. Ufficialmente infatti il 35enne viveva solo attraverso l’indennità di disoccupazione della sua compagna, ma la verità era ben diversa.

Il traffico di droga

In base a quanto ricostruito, il narcos gestiva un ingente e sistematico traffico di droga proveniente dalla Spagna e destinato all’Italia, usando carichi di copertura, come pallet di laminato, formalmente spediti a una società della provincia di Milano, che poi è risultata essere una mera 'cartiera'.

Le indagini hanno permesso di risalire a oltre 260 spedizioni di copertura provenienti dalla Spagna, avvenute tra gennaio 2018 e maggio 2019, con carichi di circa 6,5 tonnellate di hashish e marijuana, che hanno generato un volume d’affari illecito superiore agli 11 milioni di euro. I finanzieri hanno accertato come 'Il principe' avesse accumulato il suo patrimonio illecitamente, per poi riciclarlo in diversi beni intestati a prestanome, anche suoi familiari. Ad essere posti sotto sequestro sono state quattro case, cinque auto di lusso, quattro moto, oggetti preziosi e circa 100mila euro in contanti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Auto di lusso, case e gioielli: maxi sequestro da 1 milione al "principe" nullatenente

MonzaToday è in caricamento