Smog, valori oltre il limite anche in Brianza: torna l'allarme inquinamento

Non si ferma l'avanzata dello smog, complici le temperature miti degli ultimi giorni e l'assenza di precipitazioni. Sebbene non abbiano ancora raggiunto i valori d'emergenza registrati a fine dicembre, i dati relativi alla concentrazione di Pm10 nell'aria in Brianza non sono rassicuranti.

Nella sola giornata di martedì 26 gennaio 2016 diverse centraline di monitoraggio dell'Arpa presenti sul territorio brianzolo hanno registrato valori oltre il limite massimo consentito per legge di 50 microgrammi al metro cubo. La situazione più "allarmante" si è registrata a Meda dove la centralina di via Gagarin ha rilevato un valore di 65, nettamente diminuito rispetto al picco di 128 microgrammi al metro cubo registrati domenica 24 gennaio 2016. Male anche Monza dove al Parco, nella centralina di via Mirabellino, così come in via Machiavelli, sono stati rilevati 59 microgrammi al metrocubo, valore inferiore ma comunque oltre la norma. Anche nel capoluogo brianzolo il giorno "nero" per lo smog è stato domenica 24 gennaio quando in città si sono sfiorati i 101 microgrammi/metrocubo di smog. 

Mentre lunedì l'onorevole della Lega Nord Paolo Grimoldi ha presentato un nuova interrogazione al ministro delle Infrastrutture e Trasporti per chiedere l'accelerazione sul progetto di prolungamento della metropolitana fino a Monza per contrastare concretamente il problema dello smog sul territorio, a Milano invece Palazzo Marino ha ipotizzato la possibilità di far scattare in città e nell'hinterland un nuovo blocco della circolazione. A Monza e Brianza al momento non sono stati paventati o adottati provvedimenti per fronteggiare l'inquinamento.