Arrestato, minaccia la madre della ex: 'Colpa tua, dammi 25mila euro'
Nel mirino dell’uomo, un 33enne, era finito anche un ex cliente, “colpevole” - pure lui - di avergli testimoniato contro. Chiedeva in tutto 50mila euro
Era certo che se non fosse stato per loro non sarebbe mai finito in carcere. Una convinzione, questa, che lo aveva portato a minacciarli e perseguitarli per fargliela pagare. Ma a pagarla, alla fine, è stato proprio lui che ha detto addio ai servizi sociali ed è tornato in cella.
I carabinieri di Agrate Brianza hanno arrestato un trentatreenne pregiudicato, da un anno e mezzo sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali per una condanna a cinque anni per spaccio. I militari lo hanno prelevato lunedì pomeriggio dalla sua casa in via Dante dando esecuzione a un “decreto di sospensione di misura alternativa con contestuale ripristino di misura detentiva in carcere”.
L’accusa per il trentatreenne è quella di “tentata estorsione” per aver cercato di farsi dare cinquantamila euro dalla madre della ex fidanzata e da un ex cliente, “colpevoli” di aver testimoniato contro lo spacciatore al processo che gli era costato cinque anni di prigione.
L’uomo aveva iniziato a minacciare i due, chiedendo loro 25mila euro ciascuno, con delle lettere anonime. A quel punto, la donna e l’ex cliente del pusher si erano rivolti ai carabinieri che hanno così scoperto chi si nascondeva dietro le richieste di soldi.