Spaccio, operazione"Hazzard": nove arresti a Monza
Nella notte tra domenica e lunedì nove persone sono finite in manette. E' stata smantellata la centrale dello spaccio cittadina: il sodalizio criminale era costituito da soggetti italiani e di etnia sinti
Le indagini erano partite nel 2013 e nella notte tra domenica e lunedì sono scattate le manette per nove persone a Monza accusate di detenzione e spaccio di stupefacenti.
L'operazione dei carabinieri ha colpito una vera e propria "centrale" dello spaccio attiva nel quartiere di San Fruttuoso dove in più di un anno le forze dell'ordine sono riuscite a documentare 2000 cessioni di droga e identificare 65 assuntori.
Gli stupefacenti smerciati dal sodalizio criminale costituito da soggetti italiani e di etnia sinti erano soprattutto cocaina e hashish e la clientela eterogenea: a comprare la droga erano studenti, insospettabili professionisti, impiegati e operai.
Leggi qui tutti i dettagli dell'operazione: dove e come spacciavano.
Il blitz è scattato nella notte quando i carabinieri guidati dal capitano Enrico Vecchio hanno dato esecuzione a nove misure di custodia cautelare emesse dal gip del Tribunale di Monza.
Durante le perquisizioni domiciliari sono stati sequestrati oltre 10kg di hashish.