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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Seregno

Spacciatore e ragioniere: scoperta la doppia vita di un seregnese

L'uomo è stato arrestato per spaccio di droga dalla squadra mobile di Milano

Una "soffiata" che ha colpito nel segno. Grazie ad un informatore, gli agenti della squadra mobile di Milano hanno arrestato un uomo che, oltre al suo normale lavoro, "arrotondava" spacciando cocaina in Brianza, sua zona di residenza, all'interno di un "giro" abbastanza ristretto e fidato. L'uomo, Angelo Vito C., un 43enne separato con figli, prestava sempre particolare attenzione durante gli spostamenti. I poliziotti non lo hanno sorpreso mentre cedeva stupefacenti ma - controllandolo - gli hanno trovato più di un chilo e mezzo di cocaina.

Per tenersi in contatto con la clientela e con i fornitori, utilizzava ben tre cellulari di cui due di tipo "dual sim", per un totale di cinque utenze telefoniche. Annotava diligentemente la contabilità della sua "attività", da esperto ragioniere quale è, in alcuni foglietti che gli agenti hanno trovato durante la perquisizione in casa. Era bravo a confondere le idee a chi lo osservava. La fonte aveva infatti spiegato ai poliziotti che l'uomo spacciava presso un ufficio di un'assicurazione a Muggiò, di cui sarebbe stato dipendente. In realtà, utilizzava il parcheggio adiacente soltanto come punto d'appuntamento, ma lavora da un'altra parte, presso un'agenzia di recupero crediti e di consulenze finanziarie.

Cocaina-3

Gli agenti, al momento dell'arresto in quel parcheggio di Muggiò, gli hanno trovato 5,8 grammi di cocaina divisi in sette dosi già imbustate. Hanno quindi perquisito la sua abitazione di Seregno, trovando circa 1.800 euro in contanti e tutto il materiale per il confezionamento della droga e i foglietti con la contabilità, di cui si diceva prima. Alcune cifre non "quadrano", troppo elevate per rappresentare altrettante vendite: gli investigatori ipotizzano che si riferiscano invece agli acquisti dell'uomo "all'ingrosso.

Non è finita: in un garage di una via adiacente a casa, Angelo Vito C. aveva nascosto un chilo e mezzo di cocaina in confezioni da 120 a 500 grammi, conservata in scatole da scarpe. L'uomo, che si è mostrato piuttosto reticente davanti ai poliziotti, è stato arrestato per spaccio di droga. Intanto proseguono le indagini, anche analizzando i tabulati delle sue utenze telefoniche, per ricostruire la sua attività in dettaglio, sia sulla clientela sia sui fornitori.

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