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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Spari nel parco delle Groane: due uomini feriti con un fucile e lasciati nel 'bosco'

I fatti

Un'auto con all'interno tracce ematiche. Un bossolo e un pezzo di arma trovati a terra. E due uomini, entrambi feriti, lasciati tra la vegetazione. Misteriosa notte di sangue quella tra martedì e mercoledì nel Parco delle Groane, l'area verde tra il Milanese e la Brianza diventata negli ultimi tempi una delle più importanti piazze di spaccio della Lombardia. 

L'allarme è scattato verso le 3, quando due uomini - un 33enne e un 44enne, due cittadini marocchini senza precedenti - hanno segnalato al 112 la presenza di due feriti nel bosco, che in quel punto appartiene al territorio comunale di Solaro. I soccorritori del 118 e i carabinieri intervenuti hanno trovato un 36enne, anche lui marocchino, con una ferita da arma da fuoco alla tibia destra e un suo connazionale di 32 anni con una ferita al piede sinistro. Il più grande è stato trasportato in codice rosso al San Gerardo di Monza: è stato operato ed è ancora ricoverato, ma non dovrebbe essere in pericolo di vita. Il 32enne è stato invece accompagnato, in codice rosso, al pronto soccorso di Garbagnate: anche le sue condizioni vengono giudicate delicate, ma sarebbe fuori pericolo. 

I militari, nei primi rilievi, hanno sequestrato un bossolo di una cartuccia da caccia - compatibile con le ferite che avevano i due - e il calcio di un fucile a pompa, che potrebbe essere stato utilizzato da chi ha aperto il fuoco. A poca distanza è stata poi trovata una macchina a noleggio, risultata intestata al 36enne, al cui interno sono state isolate delle tracce ematiche. 

Il più giovane tra i due, stando a quanto appreso, ha precedenti per resistenza e spaccio, mentre il 36enne è incensurato. I carabinieri stanno cercando di ricostruire l'accaduto e non è escluso che dietro il raid ci siano proprio motivi di droga. 

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