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Cronaca

Brucia l'auto della ex, con l'arresto finisce l'incubo durato cinque anni di una 27enne

L'uomo, monzese, è stato arrestato sabato mattina dagli agenti del commissariato di viale Romagna. Da tempo aveva il divieto di avvicinamento alla ragazza

In manette per stalking in zona Cederna a pochi passi dalla sua abitazione è finito S.L., 35 anni. L'uomo, otto anni più grande della giovane, non aveva accettato la separazione e, dopo la fine della storia d'amore aveva iniziato a tormentare la ragazza sorprendendola sotto casa o fuori dal luogo di lavoro, telefonandole o ancora tempestandola di messaggi e minacce. Una storia di molestie e stalking, iniziata nel 2011, l'anno della prima denuncia formale presentata al commissariato e del primo provvedimento di ammonimento del Questore nei confronti dell'uomo, e proseguita nel tempo fino a che, in seguito alle insistenze del 35enne, l'autorità giudiziaria aveva emesso un provvedimento di divieto di avvicinamento che però lo stalker aveva sistemticamente ignorato. Tanto da continuare a mandare alla ragazza messaggi come questo "Se io vado a fondo, tu vieni a fondo con me" o minacciare ritorsioni contro il suo attuale fidanzato.

Dalle parole in più occasioni il 35enne è passato anche ai fatti e una sera si è presentato sotto casa della donna e con un coltello ha squarciato tutte le gomme della sua auto, scappando appena la donna ha chiesto aiuto alla polizia. Gli agenti lo hanno sorpreso poco distante e non hanno potuto fare altro che aggiungere un'altra denuncia a suo carico, facendo crescere ancora di più le pagine del faldone che da cinque anni è nelle mani del personale del commissariato di viale Romagna.

Lo scorso 16 ottobre però l'escalation di violenza e rabbia dell'uomo ha raggiunto l'apice quando, pochi giorni dopo aver scritto l'ennesimo messaggio ambiguo alla ragazza, ("Quella macchina adesso può diventare rossa" alludendo alla vettura del nuovo ragazzo della 27enne) ha dato fuoco alla sua macchina parcheggiata sotto casa. Lo stalker ha appiccato il fuoco e ha lasciato che la vettura della ex fidanzata bruciasse, allontandosi. Dopo due giorni di ricerche i poliziotti hanno arrestato il 35enne a pochi passi da casa sua in zona Cederna e lo hanno accompagnato in carcere. 

A fermare la violenza e la furia del 35enne in diverse occasioni ci avevano provato invano anche i genitori dell'uomo che, quando lo vedevano uscire di casa ubriaco o fuori di sè, avvisavano la ragazza o la sua famiglia, suggerendo loro di prestare attenzione. Tra le carte di questa brutta storia che tengono traccia dello storico delle denunce presentate a carico del 35enne risulta anche un episodio analogo a quello del 14 ottobre ma avvenuto qualche anno fa, quando la giovane vittima aveva segnalato al commissariato l'incendio avvenuto ai danni dell'auto della madr. Denuncia questa che rimase però, per mancanza di prove, a carico di ignoti.

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