Nuova scossa di terremoto nel Centro Italia avvertita anche al Nord

Il terremoto, secondo quanto rende noto il sito dell'INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanolgia) che monitora l'attività sismica della Penisola, è stato localizzato nella zona al confine tra Marche e Umbria. L’epicentro sarebbe ubicato tra le province di Macerata, Perugia e Ascoli Piceno, a 7 km da Castelsantangelo Sul Nera, 5 km da Norcia e 17 km da Arquata del Tronto.

"Il valore della magnitudo calcolata inizialmente in 6.1 e poi in 6.5 è ancora suscettibile di modifica" informa l'INGV. La scossa si è avvertita distintamente anche a Roma dove diverse persone impaurite si sono riversate in strada. Sono in corso ancora le verifiche per quantificare i danni nelle zone prossime all'epicentro dove, secondo quanto ha affermato il capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, si sarebbero verificati crolli con decine di feriti, tra cui uno grave, ma non ci sarebbe nessuna vittima. 

La scossa è stata avvertita anche in molte regioni d'Italia fino al Sud. Al Nord il terremoto è stato percepito in Veneto, in Trentino Alto Adige e in Lombardia anche a Milano e a Monza e Brianza

Nella città di Roma, è stata chiusa la metropolitana; e la presidenza della Repubblica ha annullato un concerto che si sarebbe dovuto tenere nella Cappella Paolina per procedere alle verifiche strutturali della stessa.