Il coronavirus trasforma il palazzo della provincia di Monza: diventa un tribunale
Una parte del palazzo è stato trasformata in un'aula di tribunale
Parte della provincia di Monza si è trasformata in un tribunale. E la prima udienza si è svolta nella giornata di mercoledì 15 luglio quando i magistrati sono entrati nella sala verde "grido Ghezzi". È partita ufficialmente la convenzione siglata dalla Provincia MB con il Tribunale di Monza per permettere la ripresa dell’attività giudiziaria in sicurezza e nel rispetto delle norme anticovid.
La Provincia, più nel dettaglio, ha risposto all’appello di ricerca di spazi del Tribunale, data la carenza di aule penali di dimensioni compatibili con le norme anticovid per la celebrazione di udienze di particolare rilevanza sociale e con numero elevato di parti
“Anche così la Provincia dimostra di essere vicina al territorio: con questa convenzione abbiamo messo a disposizione gratuita la nostra sala più importante per permettere la ripresa delle attività del Tribunale e non rallentare ed allungare ulteriormente, dopo il lockdown, i tempi dei processi con il rischio della prescrizione — ha spiegato il presidente Luca Santambrogio —. Adattare la sede istituzionale ad accogliere questa tipologia di attività ha richiesto uno sforzo organizzativo significativo".
Sono state calendarizzate 28 udienze da oggi al 3 dicembre 2020 che si svolgeranno nella Sala Verde “Egidio Ghezzi” allestita con un impianto di fonoregistrazione adeguato allo svolgimento delle udienze. Le misure necessarie di sicurezza sono garantite dall’Arma dei Carabinieri e dalla presenza degli Agenti di polizia provinciale.