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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Triante / Via Duca degli Abruzzi

Fingono un'esplosione in casa usando dei petardi, falsi tecnici fuggono coi soldi

Sull'anomala dinamica della truffa indaga la Polizia di Stato che rinnova l'invito a tutti i cittadini a diffidare da sconosciuti che chiedono di introdursi in casa

Hanno organizzato tutto nei minimi dettagli i falsi tecnici dell'acqua che lunedì mattina a Monza hanno colpito in un appartamento di via Duca degli Abruzzi, nell'abitazione di una pensionata simulando un'esplosione durante un controllo e fuggendo via con oro, contanti e gioielli. 

Tutto è accaduto intorno alle 10 quando alla porta della donna, una settantenne in casa con il domestico, hanno bussato due uomini che si sono presentati come tecnici dell'azienda che si occupa di fornitura di acqua, dichiarando di dover effettuare un controllo. La proprietaria, lasciatasi convincere dalla professionalità millantata dai due, li ha fatti entrare: mentre uno la intratteneva in un'altra stanza con una scusa, il complice ha agito indisturbato in cucina dove ha finto di effettuare un collaudo mettendo in guardia l'anziana sulla possibilità che si verificasse una esplosione. Per rendere tutto più credibile poi il finto tecnico ha fatto esplodere anche alcuni petardi per provocare uno scoppio e spaventare la donna, spruzzando addirittura nell'aria uno spray per diffondere un odore acre e una nebbiolina densa nella stanza. 

La signora, spaventatissima, si è lasciata convincere a mettere al sicuro in un sacchetto oro, goielli e contanti, compreso quanto custodito nella cassaforte. Nonostante l'encomiabile recitazione dei due attori-criminali a insospettirsi di fronte alla sceneggiata è stato il domestico che al momento era presente in casa con la donna. L'uomo, un trentenne filippino, ha provato a fermare i due malviventi mentre stavano tentando di fuggire via con il bottino ed è stato aggredito e picchiato dai ladri che gli hanno anche spruzzato addosso dello spray urticante.

I due hanno fatto perdere le proprie tracce a bordo di un'auto parcheggiata in strada dove ad attenderli c'era un terzo complice. Sul posto dopo l'accaduto è intervenuto il 118 con un'ambulanza che ha medicato il domestico insieme ai poliziotti del commissariato di Polizia di Monza che hanno ricostruito la dinamica dell'episodio. 

Gli agenti della Polizia di Stato hanno acquisito la descrizione dei malviventi e le indicazioni necessarie all'identificazione dell'auto utilizzata per la fuga. L'anomala dinamica della truffa però è preoccupante perchè la verosimiglianza dell'esplosione simulata, oltre a provocare un falso allarme, potrebbe spaventare altre possibili vittime raggirate dai truffatori. Dal commissariato di Polizia di Stato invitano tutti i cittadini a diffidare da simili tentativi di raggiro e di non far entrare in casa sconosciuti senza una effettiva motivazione o una conferma circa la loro identità e qualifica. 

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