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Cronaca

Scompare da casa per due giorni, 72enne ritrovato su una panchina a Monza

Grazie a Facebook è stata contattata la figlia che ha potuto riabbracciare il padre

Era seduto su una panchina, immobile, con il viso stanco e l'aria spaesata cosi', senza pensarci due volte, un agente della polizia locale in servizio in centro sabato si è avvicinato e ha chiesto all'uomo se avesse bisogno di aiuto.

Grazie all'occhio attento di un vigile, un 72enne residente a San Donato Milanese e scomparso da casa da due giorni ha potuto riabbracciare sua moglie e sua figlia. 

Rintracciare i parenti del pensionato e capire che cosa ci facesse su una panchina vicino a vicolo Molini, nei pressi di Spalto Maddalena, non  è stata una impresa semplice: il 72enne pronunciava frasi sconnesse, era disorientato e ha saputo solo dire agli agenti che aspettava la moglie e la figlia che erano in centro a fare shopping.

In realtà la sua famiglia lo stava cercando da due giorni e la moglie aveva sporto una denuncia di scomparsa presso il commissariato di Milano Lorenteggio nella speranza di rintracciare il marito che si era allontanato da casa e soffriva di un disturbo di memoria che poteva avergli fatto perdere l'orientamento e la cognizione delle cose.

Una volta accompagnato in comando il 72enne è stato tranquillizzato, rifocillato con acqua e cibo, e sottoposto a una visita sanitaria dal 118 per accertarne le condizioni. L'uomo ha saputo fornire solo il nome della moglie e della figlia, senza cognome e da li' sono partiti gli accertamenti degli agenti, attraverso i social network, per rintracciare l'identità dei parenti e contattarli. 

Grazie al profilo Facebook della figlia, titolare di una attività, la polizia locale di Monza è riuscita a mettersi in contatto con la donna che si è presentata insieme alla madre negli uffici del comando di via Marsala e ha riabbracciato il padre. 

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