rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Un vademecum per aiutare la comunicazione tra polizia locale e cittadini sordi

Il comando da anni ha attivato anche un canale Telegram per le persone con disabilità uditiva

Un vademecum per aiutare gli agenti della Polizia locale a comunicare con gli utenti sordi. Lo ha consegnato Davide Mauri , componente dell’associazione “Emergenza Sordi Aps”, al comandante della polizia locale di Monza Pietro Curcio, e all’assessore alla Sicurezza Federico Arena.

Da tempo la polizia locale di Monza ha attivato un canale Telegram per ricevere le segnalazioni e le richieste d’aiuto da parte delle persone non udenti. Ma i problemi arrivano quando c’è il confronto diretto tra l’agente e la persona con disabilità uditiva. Da qui la decisione dell’associazione di realizzare una sorta di vademecum per comunicare: indicando eventuali infrazioni commesse, ma anche le modalità per provare a instaurare un dialogo.

Un cartoncino con le immagini che spiegano, per esempio, quali documenti richiede l’agente, o da parte dello stesso disabile che magari si è perso, ha bisogno di andare in ospedale, o ha problemi con l’auto. Inoltre nel vademecum vengono indicate anche le modalità con cui provare a comunicare verbalmente. Fondamentale la lettura del labiale, parlare lentamente, e in caso di incomprensione provare a scrivere un messaggio. L’invito, infine, è quello di non puntare la torcia in faccia, e di non provare a chiamare la persona da dietro toccandole la spalla o il braccio, per evitare inutili spaventi.

“Le persone con disabilità, durante situazioni di emergenza, sono molto più “deboli” rispetto al resto della popolazione – commenta l’assessore alla Sicurezza Federico Arena -.  I limiti fisici possono causare maggiori difficoltà nella ricezione e nella comprensione delle informazioni di allarme rendendo complicato adottare le misure appropriate. Una difficoltà resa più forte dall’emergenza sanitaria e dall’uso dei dispositivi di protezione personale. Questi cartoncini consentiranno di comunicare senza togliersi la mascherina. Per noi la sicurezza deve essere inclusiva e questa è la strada che stiamo percorrendo per abbattere le barriere comunicative”.

Il canale Telegram attivato dalla Polizia locale di Monza consente alle persone sorde di lanciare un Sos in caso di emergenza utilizzando la piattaforma attraverso la quale possono essere geolocalizzati. Il segnale di aiuto viene raccolto e preso in carico dalla Polizia Locale. Viabilità, incidenti, furti, truffe, abbandono di animali e di rifiuti e parcheggi: tante sono le tipologie di richiesta di aiuto  a cui si potrà trovare un pronto intervento, 24 ore su 24 e sette giorni su sette, da parte della Polizia Locale.  Per accedere è necessario compilare il modulo privacy scaricabile online www.comune.monza.it/it/servizi/Polizia-locale/ e inviarlo, con una copia di un documento d’identità valido, all’indirizzo di posta elettronica plcentraleoperativa@comune.monza.it. Seguirà una mail di conferma della Polizia Locale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un vademecum per aiutare la comunicazione tra polizia locale e cittadini sordi

MonzaToday è in caricamento