I ladri smontano l'auto ma arrivano i carabinieri e scappano a mani vuote
L'auto è stata completamente sventrata
Probabilmente si tratta dell'ennesimo furto di pezzi di ricambio su commissione. Ma questa volta ai ladri è andata male. Quando avevano messo tutti i pezzi dell'auto sul furgone e stavano scappando sono arrivate due gazzelle dei carabinieri. I due ladri sono fuggiti a piedi per i campi.
L'interno dell'auto
Ennesimo episodio di auto di grossa cilindrata cannibalizzata per vendere i pezzi di ricambio al mercato nero. Questa volta il fatto è accaduto a Vedano al Lambro in via Adamello. "È la prima volta che vedo un'auto ridotta in quelle condizioni - racconta il proprietario della Bmw 520 alla redazione di MonzaToday -. Il fatto è accaduto nella notte tra lunedì e martedì. Alle 5 del mattino i carabinieri mi hanno citofonato e mi hanno detto di scendere. Davanti ai miei occhi ho trovato la mia auto aziendale completamente sventrata. I militari erano stati allertati da alcuni cittadini che sentivano rumore in strada".
L'auto sul carro attrezzi
L'auto, 2 anni di vita e un valore di circa 70mila euro, era senza le 4 portiere, il cofano, i parafanghi, tutta la parte anteriore con paraurti, gruppo fari e mascherina. Oltre al paraurti posteriore. Ma i danni anche all'interno: i ladri avevano prelevato tutta la strumentazione elettronica del cruscotto e del tunnel centrale e anche il volante. "Avevano caricato tutto sul camioncino che i carabinieri mi hanno riferito essere stato rubato - prosegue il proprietario -. Sono senza parole. Difficilmente i pezzi potranno essere rimontati. Nel frattempo ho dovuto prendere un'auto sostitutiva".
Il proprietario è demoralizzato. "Un grazie ai carabinieri che si sono dimostrati molto gentili - aggiunge -. Ma non possiamo pretendere di avere una pattuglia sotto casa. Purtroppo il mio box è piccolo e l'auto non ci stava: ecco perchè l'ho parcheggiata sotto casa. Servirebbero telecamere di sorveglianza. Non è la prima volta che in questa zona vengono rubate auto, oppure danneggiate".
Episodi simili sono accaduti anche a Monza, proprio negli ultimi mesi: a Triante e a Sant'Albino.