Tiene il rottweiler libero nei giardinetti e fa multare anche una nonnina: per lei la multa la paga il vigile

Le brutte notizie fanno più clamore di quelle belle e spesso, proprio perchè la generosità e i gesti di solidarietà fioriscono nell'ombra, queste passano sotto silenzio e non cercano la ribalta delle cronache.

A volte però ci sono storie che meritano di essere raccontate. Una di queste è successa a Monza dove prima che al comando di polizia locale di via Marsala qualcuno riuscisse a "indagare" tra i colleghi e scoprire quale vigile urbano si era offerto di pagare la multa a una nonnina che non poteva permettersela ci è voluto un po'. Lo scorso 30 maggio ai guardinetti di via Manara un uomo è stato multato da un agente di polizia locale per aver tenuto il proprio cane, un rottweiler, libero nell'area verde. Dopo la sanzione però il propietario dell'animale con arroganza aveva contestato la multa, sostenendo che dovesse essere applicato lo stesso trattamento anche nei confronti di una nonniva che aveva un Cavalier King libero nello stesso prato.

E così è stato fatto. Luca Campani, vigile di quartiere che da dieci anni opera in zona Cazzaniga, ha sanzionato per lo stesso motivo, per inadempienza all'articolo 5 del regolamento comunale relativo al Verde Pubblico, anche la pensionata che, a malincuore ha ammesso di non avere il denaro per pagare la multa e di non poter nemmeno raccontare quanto accaduto alla figlia perchè le avrebbe tolto l'animale che era la sua unica compagnia. 

Dopo aver adempito ai propri obblighi istituzionali e aver multato l'anziana però Luca Campani si è lasciato guidare oltre che dal senso del dovere anche dal cuore e ha deciso di pagare di tasca sua la sanzione alla nonnina, facendo anche di tutto perchè il gesto non facesse clamore e nessuno venisse a conoscenza di questa sua generosa azione. Per fortuna però non è stato così.