"I nostri figli hanno diritto a una vacanza al mare", famiglia rom occupa villa di Formigoni
La famiglia è stata allontanata dai carabinieri di Porto Cervo
Una famiglia di origine rom ha occupato la mega villa a Porto Cervo (Sardegna) che un tempo aveva ospitato Roberto Formigoni, ex governatore della regione Lombardia. La famiglia — due adulti e due bambini, di origini slave ma residenti a Osidda (Nuoro) — volevano trascorrere una vacanza ma sono stati allontanati dai carabinieiri di Porto Cervo.
La villa extralusso al centro delle inchieste
Villa Le Grazie — un'immobile di diecimila metri quadrati situato sulle colline che dominano il Pevero in Costa Smeralda — appartiene a Alberto Perego, brugherese, che secondo i pm l'avrebbe acquistata con soldi in parte di Formigoni. Non solo, la proprietà è stata al centro dell'inchiesta sulla fondazione Maugeri e messa sotto sequestro nell'aprile 2014 insieme ai conti correnti e proprietà immobiliari a Lecco e Sanremo, sempre riconducibili all'ex governatore e Perego. In quel procedimento, Formigoni è stato condannato in primo grado a sei anni.
Il blitz della famiglia rom
Secondo quanto ricostruito dal quotidiano La Nuova Sardegna è stata la domestica della villa a scoprire la famiglia rom nell'abitazione; la donna, infatti, si era recata nella villa per prepararla in vista dell'arrivo dei legittimi proprietari. Il blitz è avvenuto lunedì scorso: la famiglia è entrata dall'ingresso principale senza forzare le serrature e superando i sistemi di sicurezza.
La giustificazione della famiglia
"Anche i nostri figli hanno diritto a una vacanza al mare", avrebbero detto ai militari che chiedevano loro documenti. Epilogo? Vacanza rimandata e una denuncia per occupazione abusiva.