La nuova Villa Reale: ecco come sarà
Da settembre sarà aperta al pubblico: la reggia del Piermarini avrà un aspetto completamente diverso e tornerà a essere il simbolo di Monza in vista di Expo
Di com'era prima resterà solo un pallido ricordo: la Villa Reale torna a essere un prezioso gioiello architettonico e culturale, simbolo della città e della Brianza.
Negli oltre due anni di lavori che hanno portato il complesso del Piermarini a rinascere, o forse a nascere per la prima volta davvero, gli interventi di recupero e valorizzazione della Villa hanno concentrato l'attenzione sul risanamento e il rifacimento delle murature, sugli interventi di restauro dell'intero apparato decorativo con attenzione agli stucchi sulle volte, agli intonaci alle pareti, alle tappezzerie e ai pavimenti lignei.
Al primo piano della Villa sorgerà il nuovo ingresso per il pubblico, con una biglietteria, un bookshop e i servizi. Al primo piano nobile della reggia invece i restaurati appartamenti del re e della regina insieme alla biblioteca saranno gestiti dal Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.
Per quanto concerne la gestione degli spazi al secondo piano saranno dati in concessione alla società Cultura Domani e qui verranno realizzate attività espositive e museali. In cantiere, come ha spiegato Caterina Bon Valsassina, direttore regionale del Ministero per i Beni Culturali, c'è già una mostra in vista di Expo sul "Paesaggio italiano attraverso lo sguardo dei poeti esteri". La Villa resterà sempre tutta aperta al pubblico e sarà possibile effettuare visite guidate.
Il Belvedere sarà invece dato in concessione alla Triennale di Milano per la realizzazione di un museo permanente del design.