Tanti auguri Villa Reale: un anno fa la rinascita dell’orgoglio monzese
A settembre 2014 il capolavoro del Piermarini fu "ridato" alla città in tutto il suo splendore, dopo due anni di lavori e vari interventi di ristrutturazione. Dall'abbandono alla rinascita: ecco la storia della Villa Reale in foto
Il peso dei secoli, e della colpevole incuria, l’avevano trasformata in un gioiello sepolto, dimenticato. Di quell’incubo, però, non resta più nulla. Resta il ricordo dei due anni di lavori, delle polemiche per il, pesante, intervento dei privati e della paura di non fare in tempo. Tutto il resto, invece, è stato spazzato via.
Così come sono stati spazzati via il degrado e l’abbandono che avevano offuscato, cancellato, l’orgoglio monzese. Oggi, invece, quell’orgoglio è più vivo che mai. Splende.
Perché alla fine di viale Cesare Battisti, la via che porta alla meraviglia, un anno fa è tornata a luccicare la Villa Reale. Un anniversario importante, che la città ha fatto proprio. E che la città “sente”.
Forse perché la rinascita è arrivata dopo due anni di lavori, con oltre cento operai impegnati e ventiquattro milioni di euro spesi. O forse perché Monza è la Villa Reale e la Villa Reale è Monza. O, più semplicemente, perché era un delitto inaccettabile abbandonare a se stessa il capolavoro del Piermarini.
Così, l’otto settembre è diventato il nuovo compleanno della Villa Reale. Una data festeggiata l’anno scorso con le lunghe code all’ingresso della Reggia, che alla fine ospitò più di settantamila persone nei primi dieci giorni della riapertura.
Insomma, tanti auguri Villa Reale. Tanti auguri Monza.
IL VIAGGIO NELLA NUOVA VILLA REALE - IL VIDEO
