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Legalità e ragazzi / San Rocco / Via Omero

Dalla polizia un dono speciale per i bimbi monzesi che combattono contro i vandali

Una visita 'speciale' quella ricevuta questa mattina dagli alunni della scuola elementare Omero presa di mira dai vandali

I grandi li definiscono il futuro del mondo. Ma nel frattempo con il loro senso civico e grande amore per il bene pubblico sono l’esempio concreto dei cittadini testimoni di legalità. Così che dopo l’ennesimo atto vandalico che la loro scuola ha subìto nell’arco di poche settimane il questore di Monza Marco Odorisio ha deciso di ‘premiarli’ e di ricordare loro l’importanza del rispetto delle leggi.

Questa mattina, giovedì 2 febbraio, alcuni agenti della questura di Monza si sono recati nella scuola elementare Omero regalando ai bambini i cappellini e gli zainetti della polizia di Stato. Proprio in quella scuola nel cuore del quartiere di Sant’Alessandro che proprio nell’ultimo fine settimana è stata presa di mira dai vandali. Nel fine settimana alcuni ignoti si sono introdotti nell’istituto che è stato messo a ferro e fuoco. Banchi e sedie gettati a terra, arredi spaccati, materiale scolastico (anche prezioso e costoso) rotto e poi quel gesto di imbrattare muri e pavimenti scaraventandovi le lattine di vernice. È stato fondamentale l’intervento dei genitori, degli insegnanti, degli operatori scolastici e degli addetti degli uffici comunali che durante il weekend si sono rimboccati le maniche  e hanno ripulito, permettendo così ai bimbi di ritornare a scuola lunedì mattina.

Un fatto che è finito anche in consiglio comunale: il sindaco Paolo Pilotto aveva denunciato l’episodio. Un episodio avvenuto poche settimana dopo l’ennesimo atto vandalico quando qualcuno si era introdotto a scuola danneggiando la palestra e alcune aule. In quell’occasione i bambini, con l’aiuto delle insegnanti, avevano scritto una lettera indirizzata alle cariche istituzionali della città, nella quale si domandavano il perché di tale gesto.

Il questore Marco Odorisio, colpito dall’alto senso di legalità che traspirava dalla lettera, nonché dalla profondità che celava una domanda apparentemente semplice, aveva deciso di recarsi a scuola per incontrare e rispondere di persone ai quesiti degli alunni.  “Siete voi che con il vostro senso civico e spirito cristico l’antidoto all’episodio violento che avete subito”, aveva dichiarato.  Due classi della scuola Omero  erano state premiate dai poliziotti per aver vinto il concorso “PretenDiamo Legalità” 2021/2022 con il loro progetto “La legalità vista con i nostri occhi”, realizzato grazie al materiale didattico a disposizione.

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