rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Esuberi Carrefour, in Brianza a rischio 45 posti di lavoro

Raggiunto tra sindacati e azienda un accordo sulla gestione degli esuberi su base volontaria

Da 769 a 719 esuberi, con il "salvataggio" di 50 posti di lavoro e la garanzia della fuoriuscita su base volontaria. Questi, in sintesi, i punti chiave dell'accordo raggiunto tra Carrefour, marchio francese della grande distribuzione che conta 350 punti vendita in tutta Italia di cui 27 in Brianza, e le organizzazioni sindacali (Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs.

"L’accordo – spiega Francesco Barazzetta, segretario generale Fisascat Cisl Monza Brianza Lecco – è uno strumento negoziale fondamentale perché ci permette di gestire una riorganizzazione aziendale di grande importanza perché riguarda un terzo dell’azienda". E l’intesa riguarda anzitutto gli esuberi. Grazie alla trattativa appunto il loro numero è stato portato a 719 dai 769 inizialmente chiesti dalla società transalpina.

Esuberi su base volontaria, 45 in Brianza

"L’uscita – continua Barazzetta – sarà gestita unicamente con il criterio della non opposizione e della volontarietà a fronte di un incentivo all’esodo". All’interno della riorganizzazione è prevista anche la possibilità di ricollocare i lavoratori all’interno della rete commerciale. "Anche in questo caso – sottolinea Barazzetta – è stato previsto il criterio della volontarietà e, comunque, sarà sempre necessario il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali. .L’intesa prevede poi percorsi di riqualificazione interna del personale o di ricollocazione presso terzi". In vista della cessione di 106 negozi della rete vendita a terzi operatori commerciali nel 2022 Carrefour si impegnerà a vincolare nei contratti stipulati all’applicazione dei contratti nazionali sottoscritti da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, al rispetto delle normative su salute e sicurezza e a prendere i provvedimenti necessari per evitare qualsiasi forma di corruzione. Nel caso in cui vengano ceduti o affittati a terzi operatori punti vendita a gestione diretta, continuerà a essere applicata la contrattazione integrativa aziendale e saranno riconosciute in continuità la rappresentanza e le agibilità sindacali.

"Questo accordo – conclude Barazzetta – è un passo importante perché segna il ripristino delle relazioni sindacali e l’avvio di una nuova fase di gestione del rilancio della multinazionale in Italia".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Esuberi Carrefour, in Brianza a rischio 45 posti di lavoro

MonzaToday è in caricamento