Micron, i dipendenti sul piede di guerra: 16 ore di sciopero
I lavoratori della sede brianzola della multinazionale americana hanno organizzato uno stop di 16 ore tra giovedì e venerdì contro la decisione dell'azienda di avviare la procedura di mobilità
16 ore di stop per i dipendenti della Micron di Agrate Brianza per dire no alla procedura di mobilità per 420 persone.
L’agitazione è stata indetta per giovedì 23 e venerdì 24 gennaio a partire dalle ore 7.30.
Il braccio di ferro tra i dipendenti e i sindacati contro i vertici della multinazionale americana non accenna a risolversi.
L’annuncio choc dei 419 esuberi, 223 nella sola sede di Agrate era stato comunicato lunedì durante un’audizione al Ministero per lo Sviluppo Economico.
L’azienda è risoluta ad avviare le pratiche di mobilità per 420 persone nell’immediato e la procedura sarebbe stata aperta già il 21 gennaio.
In un comunicato delle organizzazioni sindacali comprensoriali di Monza e Brianza si legge: “Le organizzazioni sindacali ritengono inaccettabile il sordo comportamento della Micron, respingono fermamente il piano di licenziamenti presentato dall’azienda anche perché siamo in presenza di eccellenze lavorative da tutelare, e che hanno rappresentato il successo della società stessa in Italia e nel mondo”.