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Economia Vimercate

Il colosso del cartone sceglie la Brianza: l'investimento da 200 nuovi posti di lavoro

Il nuovo polo dell'azienda tedesca sorgerà nell'area dell'ex Ibm a Vimercate. Giovedì l'incontro in comune tra il sindaco Cereda e i rappresentanti di Progroup

L’area dell’ex Ibm è pronta a rinascere. E sulle ceneri della cittadella dell’hi-tech potrebbe trovare posto l’insediamento di uno stabilimento della Progroup, azienda tedesca specializzata nella produzione di cartone ondulato. Giovedì a Vimercate, in municipio, si è tenuto un incontro tra il sindaco Francesco Cereda, la Vicesindaco Mariasole Mascia, e i rappresentanti dell’azienda con il suo Fondatore e Presidente Jurgen Heindl e i dirigenti Vejn Sredic e Cristiano Pessina.

Al centro della riunione la discussione delle prossime tappe per lo sviluppo e riconversione dell'area in cui l'azienda intende costruire lo stabilimento per l'assemblaggio di formati in cartone ondulato. Progroup punta a realizzare in Brianza un progetto sostenibile e a lungo termine - spiegano da Palazzo Trotti - che possa offrire opportunità di crescita alla comunità di Vimercate e all'indotto circostante. E il progetto potrebbe aprire la strada alla creazione di 200 nuovi posti di lavoro. A Vimercate nell’area ex Ibm e ridosso della tangenziale Est, nella frazione di Velasca, potrebbe veder la luce un impianto per produrre semilavorati di cartone ondulato che verranno poi ulteriormente trasformati in cartone, un prodotto finale che può essere riciclato e riutilizzato. “Quella di oggi è stata una riunione importante perché ha permesso, oltre alla reciproca conoscenza anche con il management di casa madre, di far partire un percorso di confronto con Progroup, che ringrazio per la disponibilità e l’apertura al dialogo dimostrata” – ha spiegato Francesco Cereda, Sindaco di Vimercate.

Le tempistiche auspicate dall'azienda puntano a una entrata in esercizio dello stabilimento dal 2024 ma non c'è ancora una data. Tra le tematiche affrontate anche quella relativa all'impatto paesaggistico del sito per cui era inizialmente prevista anche l'installazione di tre magazzini meccanizzati verticali, "torri" con impatto di circa 40 metri. "Abbiamo chiesto all'azienda di rivedere le altezze degli edifici e il management si è dichiarato disponibile a lavorare e a effettuare alcuni approfondimenti con i propri tecnici per ridurre le altezze e provare a portare il numero di edifici da tre a due o addirittura forse a uno solo" ha aggiunto il primo cittadino Cereda. 

“Siamo certi che in uno spirito di reciproca collaborazione si possa arrivare rapidamente a una soluzione condivisa che possa permettere da una lato all’azienda di operare al pieno del proprio potenziale, e dall’altro di trovare insieme accorgimenti ed iniziative a tutela e beneficio del nostro territorio.” "Vogliamo impegnarci con un progetto a lungo termine e dare il nostro contributo allo sviluppo economico della zona con un'attività d’impresa sostenibile e nel rispetto dei cittadini e dell'ambiente circostante" ha dichiarato Jurgen Heindl, Presidente di Progroup.

"Come azienda a conduzione familiare, vogliamo impegnarci con la comunità e intendiamo collaborare con le istituzioni locali e il comune per sviluppare insieme il nostro progetto. Creeremo oltre 200 nuovi posti di lavoro e serviremo principalmente clienti italiani tramite produzione locale. Progroup è un’azienda che si impegna a investire in tecnologie sostenibili e all'avanguardia per giungere a un'economia circolare e a rifiuti zero, con l'obiettivo di risparmiare risorse, ridurre l'uso di acqua ed energia e diminuire le emissioni di CO2".

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