Saldi invernali, il "decalogo" anti-truffa
Come ogni anno, per evitare le insidie che si celano sotto i ribassi dei prezzi, vengono diffusi consigli per i consumatori. Ecco un "decalogo" preparato dall'Unione consumatori per evitare truffe e per far valere i propri diritti
Domani cominciano i saldi. E tra statistiche e prese di posizione, anche quest'anno si diffondono consigli ai consumatori. Avvertimenti importanti, perché non tutti sanno - ad esempio - che cambiare ciò che si è acquistato è un diritto: anche durante le svendite di fine stagione. Ecco alcune cose da tenere presenti quando si compra durante i saldi (tratto da Unione consumatori).
1. controllare sempre i prezzi e tenere lo scontrino, poiché anche la merce in saldo deve essere cambiata se difettosa (decreto legge n° 114 del 1998, entro 2 mesi dalla scoperta del difetto)
2. i negozianti sono obbligati ad accettare i pagamenti con carte di credito anche durante i saldi
3. preferire i saldi di articoli venduti in pochissimi numeri e taglie, che sono quelli più seri e, generalmente, i più convenienti, trattandosi di merce residua di cui il negoziante ha interesse a disfarsi (per esempio, pochi numeri dello stesso tipo di scarpe);
4. per i capi di abbigliamento accertarsi che la composizione eventualmente dichiarata nel cartellino d’accompagnamento corrisponda a quella dell’etichetta vera e propria del prodotto;
5. controllare sempre le taglie quando si tratta di un capo d’abbigliamento a due pezzi, soprattutto se non è ammessa la prova di indossabilità, poiché potrebbero essere due taglie diverse.