"Leviatano" al Binario 7
Nel 1995 la polizia di Pittsburgh, Pennsylvania, si presenta a casa di McArthur Wheeler per arrestarlo: 44 anni, incensurato, è stato riconosciuto colpevole di rapina aggravata ai danni di due banche. Apre la porta agli agenti e sbianca: “Com’è possibile? Ma io avevo in faccia il succo di limone”. Il succo di limone. Gli inquirenti si scambiano uno sguardo. Il succo di limone: il succo dell’invisibilità? Il caso di un rapinatore improvvisato che, suggestionato da un esperimento con l’inchiostro simpatico, si strizza un limone in faccia e poi assalta due banche finisce in mano a due studiosi di psicologia sociale, David Dunning e Justin Kruger. Il caso Wheeler diventa lo spunto per una “teoria della stupidità”: il cosiddetto “effetto Dunning-Kruger”. La ricerca viene pubblicata. Ha un enorme successo e consegna al mondo l’archetipo mitologico degli stupidi: McArthur Wheeler, appunto. Leviatano inizia da qui, da questa storia di cronaca degli anni '90, e la racconta a partire da fonti giornalistiche e accademiche. La insegue e la interpreta, affondando lo sguardo nella stupidità, motore potente della Storia, e nelle sue origini. Come il romanzo di Paul Auster a cui Leviatano deve il suo titolo, compie una ricostruzione ricercando in controluce nella storia di un uomo solo tra le rovine dell’America post-industriale quella che è la filigrana del mondo contemporaneo.
Date spettacoli
venerdì 18 febbraio alle 21
sabato 19 febbraio alle 21
domenica 20 febbraio alle 16
Biglietti
intero 18 € | CartaEffe 15 € | ridotto e abbonati 12 € | allievi Binario 7 10 € | under 18 6 €