Danze, musica e artisti per la Monza Parade
Sabato 27 maggio, Monza Visionaria trasforma l'intera città di Monza in un festival itinerante di musica, danza e arti performative, in occasione della prima Monza Parade.
A partire dalle ore 18 fino alle 19.30, il pubblico è invitato a scoprire i monumenti cittadini seguendo un percorso che si snoderà tra Casa degli Umiliati, l'Arengario e la piazzetta S. Pietro Martire, alla scoperta di luoghi il cui valore intrinseco a livello artistico, storico e culturale viene spesso dimenticato non solo dai turisti, ma anche degli stessi cittadini monzesi. Lungo il percorso, i partecipanti ala Parade saranno accompagnati da una poliedrica compagnia di musicisti, acrobati e danzatori: in primo luogo i Matrix Acrobatix, gruppo di performer nato in seno alla compagnia La Clè de l’art, capitanata da Clelia Fumanelli, che arricchirà l’itinerario percettivo del pubblico con acrobazie mirabolanti e sinuose danze aeree.
Assieme a loro, la band torinese BandaKadabra proporrà il suo coinvolgente repertorio musicale - tra rocksteady, swing latin e balkan, interpretato con l'energia di una Big Band anni Trenta e con l'ampia sezione fiati di un'orchestra da palco – e teatrale, grazie ad alcuni brevi sketch, tra stand-up comedy e improvvisazione teatrale, di forte coinvolgimento pubblico. La musica sarà suonata, ma anche raccontata, favorendo ulteriormente la compartecipazione artista-spettatore in un contesto ad alta imprevedibilità.
La Parade terminerà infine, dopo aver portato i partecipanti dal centro storico alla Reggia di Monza, con una performance della Bandakadabra dal terrazzo del primo piano nobile della Villa Reale, che darà idealmente inizio ai Notturni al Roseto (che proseguiranno fino alle 24).
In parallelo, dalle 18.30 alle 19.30 in Piazza S. Pietro Martire, il gruppo Cantastorie della Biblioteca Monza Cederna sarà protagonista di un appuntamento per i più piccoli, animando insieme al pubblico la storia tipicamente Monzese di El penell del Mosè Bianchi – da un episodio realmente avvenuto che racconta il furto del pennello dal monumento del pittore – proponendo un approfondimento storico e artistico appassionante, anche per i più grandi.
Partecipazione libera.
(Photo Alessandro Vannucci)