"Sapori in posa", mostra di Luigi Gattinara a Le Cucine di Villa Reale
Quando l'arte passa attraverso la cucina le prelibatezze delle nostra tavola si trasformano in insoliti soggetti artistici in posa nelle circostanze più diverse.
A trasformare il cibo in arte è l'obiettivo del fotografo Luigi Gattinara che dal 16 ottobre all'8 novembre sarà a Monza nella sala Meritalia di Le Cucine di Villa Reale con la sua mostra “Sapori in posa”.
Negli spazi della Reggia dedicati all'allestimento trovano spazio ventuno fotografie, tutte nature morte nelle quali l’elemento gastronomico è protagonista e soggetto attraverso un sapiente uso della luce e del colore.
Gattinara si è sempre detto poco interessato ai soggetti umani, preferendo invece catturare l'attimo con gli oggetti inanimati: le persone “hanno una vita, una storia e mi sembra quasi indiscreto fissarle con l’obiettivo. Le cose invece sono interlocutori muti e non condizionano” ha detto il fotografo.
Nato a Roma, Luigi Castelli Gattinara di Zubiena usa la macchina fotografica da oltre quarant’anni. Lascia la capitale per Milano e poi per Caracas, in Venezuela. Si trasferisce nuovamente nel capoluogo lombardo, dove attualmente vive e lavora. Assieme agli scatti “quotidiani” per l’Advertising (collabora con le più prestigiose Agenzie Pubblicitarie Internazionali) coltiva e custodisce da sempre la passione per i pittori fiamminghi del diciassettesimo secolo, inondando di luce i soggetti delle sue opere e conferendogli una inusuale plasticità tridimensionale.
Il progetto di “Vestire” gli “Elementi” è nato circa quindi anni fa con lo scopo di trasferire la bellezza visiva nella fruibilità del quotidiano e sono seguite una serie di prestigiose mostre personali in Italia e all’estero, fra cui Parigi, Berlino e New York.
Dal 16 ottobre (inaugurazione ore 19) all‘8 novembre Luigi Gattinara è in mostra a Monza a Le Cucine di Vila Reale. L'allestimento è a ingresso gratuito ed è visitabile dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle 24.
Nella foto Luigi Gattinara e Bruno Melada (Foto da Facebook Spazio Gattinara)